Amo la poesia ,perché rompe le regole della scrittura e allarga orizzonti mai esplorati... la poesia è rivoluzionaria, perché mette in gioco l'ordine costituito ... amo la poesia , perché mi dà la possibilità di utilizzare la lingua in modo creativo , di esprimere sentimenti e percezioni attraverso ... (continua)
La sua poesia preferita:
Lembi di verità nascoste
Un cerchio chiuso è lo spazio
circoscritto il tempo.
Mente e corpo son legati
nel tempo lineare degli eventi.
L'anima è annientata
ti senti un animale braccato
preda che il mondo fagocita.
Dal dedalo dei pensieri
dall’abisso della logica
genesi di sentenze
confini ben delineati
han generato.
Barattoli di frenesia
han disegnato
percorsi meschini,
con alberi malefici.
Già scorre
purpureo sangue
che la pelle diafana... leggi...
Amore mediterraneo
In salita
la stradina è stretta
acciottolato fuori dal Tempo.
Tutto gradini quell'andare
pietra antica,
vasi... leggi...
Dicembre
Dicembre è arrivato
a passi stentati
con la gerla piena
di rami secchi,
dal cielo livido scende
la pioggia greve,
dal mar l'eco rumoroso
di sibili sferzanti di vento.
Una nenia malinconica
espande la sua voce
nella nebbiosa vallata
che... leggi...
Sei sempre là
Sei sempre là
...mi guardi da lontano
m'abbracci senza che qualcuno ti veda.
E' la tua memoria ad incontrarmi.
Vagando insieme
con gli occhi vestiti di sillabe
parlo con te
come le nuvole parlano con la tempesta
l'erba parla con la... leggi...
Radici
Sono le mie radici
intrecciate alle tue
in un nodo stretto e ombroso.
Un nodo che unisce e asseconda
in obbedienza dell'amore perenne.
Giro di laccio sovrumano
in un abbraccio, genesi
di armoniche carezze.
Come un acrobata
cammini su un filo
ferroso e invisibile,
volgi giù lo sguardo
dove tutto è buio
...fa paura!
Sempre lì son fissi gli occhi
dove tutto più si scura
spinta da uno smarrimento
profondo quasi... leggi...
Chi sono adesso?
Chi sono adesso?
Quasi una domanda mistica
forse non ho risposta...!
Un brivido lungo la schiena
mi trasporto nel mio IO
a contemplar la nuda essenza.
Alveare di pensieri
la mente vola, rimbalza
come un aquilone plana
...impazziti i battiti del... leggi...
Follia
Sguardo fugace
libero impazzi
barcolli
come trottola
giri e rigiri.
Sciolte le catene
corri... salti
sull'amara terra
sul marciume
di foglie cadute,
tra il luccichio
di stanche falene...
Follia nella beffarda malinconia
follia nell'allegra... leggi...
Sogno
Il freddo fa tremare il mio corpo...
s'annulla ogni energia mentale.
Immergo la mia spaurita vita
in un sogno ammantato di rose,
tra luci velate e cielo blu,
una strada sconnessa
e assolata.
Sogno e lentamente
il tremolio svanisce
e... leggi...
Ossessione
Vorrei che i miei pensieri
cristallizzati nella mia mente
diventassero polvere
per non impazzire.
Le tue parole, il tuo viso,
i tuoi baci sono scalfiti
nelle pieghe dei ricordi.
Ricordi ossessivi
parole martellanti,
abissi vicini... ma... leggi...
Giorni sempre uguali
I giorni sempre uguali:
Le mie fughe mentali
non affievoliscono
il pulsare delle vene, quasi
al punto di scoppiare.
La magia di quell'amore
è ossessivo ricordo.
Il mio dipinto migliore
l'ho dipinto con i colori
del tuo amore,
ma la... leggi...
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Anna Di Principe
Memorie Kafkiane
Riflessioni
Dalle balaustre di ponte Carlo
bianche statue si stagliano nel cielo.
Guglie e pennacchi
torri puntute
cupole fintamente serene
abbaini apparentemente distratti
scrutano, dominano la città
drammatica e magica Praga
vibrante e gotica
vicoli angusti
vie spaziose.
Stregata fata ammaliatrice
con un'aura magnetica
m'avvolge tutta.
Anche Franz Kafka sentenziava:
"Praga non mi libera .
Non scioglie i legami tra noi due.
Questa matrigna ha gli artigli".
Non è difficile capire
l'animo concupito
dell'illustre suo cittadino.
Dal Castello alla Moldava
lo sguardo vibra d'immensa meraviglia
tra vetuste dimore neoclassicche e barocche...
Kafka in cento luoghi
reali e immaginari
...curiosa sensazione
di sentirmi scrutata...
Malinconico il cimitero ebraico
custode di sghembe lapidi
dalle scritte illeggibili.
Mentre attendo
che scocchi l'ora dall'orologio astronomico
m'avvolgono traboccanti emozioni
che mai così m'avean rapito.
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
Nota dell'autore:
«Emozioni e sensazioni scaturite da una visita a Praga, città magica e "maledetta " (come l'ha definita Franz Kafka, sua città natale).»
Commenti di altri autori:
«Entrare dento l'anima di una città, viverne i segreti, le sue magie e immaginare chi ha trascorso la propria vita immerso in tanta bellezza. Una poesia che è un viaggio in un luogo pieno di fascino, un poetare così coinvolgente che si vorrebbe essere lì, dentro quelle immagini richiamate. Un lavoro davvero entusiasmante.»
«Una bellissima dedica per una città magica davvero... che ho visitato per la prima volta quest'anno a giugno e la maniera nella quale la poetessa ripercorre le peculiarità di Praga fanno affiorare in me ricordi stupendi ed emozioni.»
«Un omaggio fantastico ad una città ricca di memorie. Attraverso i versi di questa lirica la brava Autrice pare voglia far ammirare e gustare tutte le bellezze di questa città»
«Riflessioni su una città "magica e maledetta" come dice la poetessa. Una città colma di storia che si rispecchia nei mille avvenimenti passati e nelle bellezze del suo castello, delle sue antiche case, la bellezza della Moldava testimone di tragici fatti che hanno tolto libertà e modo di vivere ai propri abitanti. Il cimitero ebraico che invade l'anima di tragedie e di tristezza. Il suo illustre concittadino Frank Kafka, insigne scrittore che ebbe vita travagliata. Un quadro dipinto con maestria che ho molto apprezzato. Il mio plauso.»
«Anni fa visitai la magnifica Praga, e questa bella poesia le rende onore. Un luogo affascinante che la poetessa ha fatto bene a spolverarla da quell'oblio polveroso. Una lirica che ho apprezzato molto.»
«Praga è da sempre la città incantevole dell'amore e della cultura. La poetessa ci ha reso partecipi di questo grande mistero che circonda ed avvolge città e visitatori. Si rimane stupiti dall'aria che si respira, quasi un atteggiamento di devozione, di compostezza e di ringraziamento da parte dell'anima e del cuore. Ho avuto la fortuna di lavorarci per pochi mesi e capisco e riconosco quanto descritto in questi deliziosi versi con eleganza e l'intenzione di trascinarci tutti in questa esperienza indimenticabile.»
«Non conosco Praga ma ora, grazie alla tua sentita descrizione, mi sembra di averla vista. La magia che ti ha colto, attirata come calamita, l'ho sentita attraverso i tuoi versi, Complimenti per la bella descrizione.»
«La Poetessa ha una grande capacità descrittiva, riesce a coinvolgermi, a farmi "vivere" questa stupenda città attraverso i suoi versi. E' una città ricca di misteri e di memorie Praga, ammaliatrice più di una sirena. Città dalle cento torri, patrimonio dell'UNESCO. E' una delle città più affascinanti del mondo che ha dato i natali a Franz Kafka e che mi piacerebbe visitare»
«conosco Praga, città magica esoterica... bella la descrizione di Ponte San Carlo somigliante in piccolo a Ponte Vecchio, la piazza dei tre Orologi credo unica nella sua bellezza... anche kafka ne rimase rapito, ed il cimitero ebraico, lapidi in alcuni casi una sopra l'altra... veramente brava la poetessa in questa poesia a mettere in rislto la bellezza di una città come Praga... il mio elogio»
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Commenti di altri autori:
«Un omaggio fantastico ad una città ricca di memorie. 
«La Poetessa ha una grande capacità descrittiva, riesce a coinvolgermi, a farmi "vivere" questa stupenda città attraverso i suoi versi. E' una città ricca di misteri e di memorie Praga, ammaliatrice più di una sirena. Città dalle cento torri, patrimonio dell'UNESCO. E' una delle città più affascinanti del mondo che ha dato i natali a Franz Kafka e che mi piacerebbe visitare»
«conosco Praga, città magica esoterica... bella la descrizione di Ponte San Carlo somigliante in piccolo a Ponte Vecchio, la piazza dei tre Orologi credo unica nella sua bellezza... anche kafka ne rimase rapito, ed il cimitero ebraico, lapidi in alcuni casi una sopra l'altra... veramente brava la poetessa in questa poesia a mettere in rislto la bellezza di una città come Praga... il mio elogio»
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