Ingrid in love

Anna Di Principe

Donne

La spiaggia è di sabbia nera
lucente
nell'isola di Stromboli.

Il mare è color blu notte

e tu, Ingrid,
ti tuffi in un buio senza fondo.
E' un'immersione
senza appigli di luce,
priva di bagliori,
assente di riflessi.

L'acqua oscura
sembra trascinare i corpi all'inferno.

Quando la tenebra ti avvolge
senti una spinta a risalire
e allora sai
che hai toccato il nucleo di fuoco
il ventre della terra
il cuore del vulcano.

Ingrid
è questo che provi
immergendoti nel mare di Stromboli:
la vertigine dell'abisso
e un languore cristallino.

Sull'isola nera
vanno in frantumi le tue certezze.

E' un amore che ti travolge
che brucia di passione,
è un gorgo in cui precipiti
è il rimorso che sferza ed erutta
come il vulcano.

Il senso di colpa ti divora.

Roberto ammaliato e stregato
da una ruggente passione
con i corpi che si sfiorano
ti sussurra: "Stringimi, amore,
chiudi quegli occhi meravigliosi
voglio baciarti sulle ciglia ".

Sei ora con lui sull'isola nera
punteggiata da casette bianche
aggrappate alla costa rocciosa.

Dietro c'è solo il mare e il vostro amore.

Anna Di Principe

08/08/2016 00:06| 7| 3792

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.

Nota dell'autore:

«Mentre girano il film " Stromboli- Terra di Dio "(1949) nasce un amore travolgente tra l'attrice svedese Ingrid Bergman (già sposata e con una figlia) e il regista italiano Roberto Rossellini. Scelta che la Bergman pagherà con l'ostracismo da parte della società puritana di allora.»

Commenti di altri autori:

«Un amore travolgente che non dà scampo, una passione bruciante destinata a cambiare il destino. La poetessa ci narra una delle storie d'amore tra le più belle entrata di prepotenza nella memoria collettiva. Una grande attrice, un bravo regista e il resto è storia. Ottima lirica, versi che fanno volare alta l'immaginazione.»

Pagu (08/08/2016)

«Una bella vicenda incorniciata da un'atmosfera magica e per romanticismo e per il luogo nel quale una passione sta per nascere e diventare amore vero... fantasia "storica" che la poetessa ci dona in questi versi ben stilati... ricchi di immaginazione e sentimento.»

zani carlo (08/08/2016)

«Stupendi questi versi dedicati a una grande attrice e a una meravigliosa donna: Ingrid Bergman. È stata interprete di film bellissimi, in lei c'era qualcosa di magnetico che non era attinente soltanto alla sua bellezza fisica ma a un carisma fuori del comune. La sua storia con Rossellini fece scalpore allora, l'Italia era ipocrita e puritana. Oggi non si sarebbe gridato allo scandalo però (per certi versi) gli italiani sono rimasti puritani e "benpensanti"... Quando un amore non rispetta i parametri imposti dalla società avviene l'ostracismo dei soliti "perbenisti" ipocriti e farisei. Una lirica che fa riflettere.»

Sara Acireale (08/08/2016)

«Una bellissima storia in una Sicilia calda accogliente, terra dell'amore per eccellenza. Una lunga serie di immagini eleganti e tangibili che rendono questa lirica stupenda, quasi un insegnamento in materia di emozioni e pudore... falso! Complimenti.»

Luciano Capaldo (08/08/2016)

«versi magici che parlano di un amore forte ... bellissima dedica ad una grande attrice ad una donna bellissima forte e vera ... una storia che fece parlare molto gente dal falso perbenismo... intensa e sentita la nota ... il mio sincero elogio»

carla composto (08/08/2016)

«Non è cambiato molto da allora... all'amore non si comanda?! Non è così purtroppo e per tanti e svariati motivi. In questi versi si legge un sentimento sbocciato non dalla sola passione ma da qualcosa di profondo, qualcosa di magico che cattura i cuori di due persone che si ritrovano a vivere uno nel cuore dell'altra e il mondo per loro diventa solo e semplice contorno. Oggi non si griderebbe allo scandalo solo per persone conosciute e famose, ma per persone ''normali'' sempre di scandalo si tratterebbe. Chi non rispetta determinate regole immediatamente diventa motivo di pettegolezzo e di facili giudizi... si è sempre bravi a criticare gli altri. Ipocriti e invidiosi oserei dire. Invidia pura per coloro che ascoltano il cuore e si amano.»

Giacomo Scimonelli (08/08/2016)

«In questi mirabili versi viene descritto un amore vissuto con la passione del vulcano che esplode dentro e con il rimorso che viene sottolineato dal giudizio spietato del mondo che circonda Ingrid e Roberto, giudizio di chi non sa nemmeno cosa sia l'amore e le emozioni che provoca quando si tratta di quello vero, intenso che unisce due corpi e due anime in un unico grande nucleo... se provassero i più spietati accusatori anche solo un briciolo di piacere, passione, desiderio e felicità che un incontro di simili anime complici provoca nella carne e nello spirito, vivrebbero d'estasi continua e non d'invidia ed ipocrisia... raggiungendo anche loro la pace dei sensi.»

Rosanna Peruzzi (08/08/2016)

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